Avere una seconda casa è il sogno di molte persona, ma chi ce l’ha sa quanto spende in più rispetto alla casa dove ha la residenza.
Il problema è che la tassazione applicata dallo stato su questi immobili è più elevato quindi l’unico margine di risparmio è possibile trovarlo abbassando le offerte di Luce e Gas scegliendo quelle più idonee alle esigenze!
Di seguito una panoramica delle offerte più convenienti e sulla tipologia di tariffa che viene applicata a queste case.
LA TARIFFA DI LUCE & GAS DELLA CASA PER LE VACANZE
A differenza della prima prima casa dove solitamente abbiamo la residenza, la seconda casa ha spesso una tariffa da non residente che comporta una differenza sulla tariffa dell’energia elettrica.
Invece per l’utenza gas è indifferente avere o meno la residenza poichè la variazione di tariffa è solo un base alla zona geografica del gas.
DAL 2017: AUMENTO DELLA TARIFFA PER LA SECONDO CASA
E’ entrata in vigore, nel gennaio 2017, la riforma della tariffa e l’importo degli oneri di sistema è stato modificato.
La riforma delle tariffe ha previsto l’eliminazione delle tariffe D2 & D3, che distinguevano il cliente residente da quello non residente e ha istituito un unica tariffa TD che relativamente ai servizi di trasporto e gestione del contatore non fa più differenza tra residenti e non.
Ma cosa è cambiato realmente?
Un cliente non residente paga gli oneri di sistema principalmente nella quota fissa.
Nel 2016 invece, gli oneri di sistema erano applicati più nella parte variabile. Questo significa che anche se il consumo è basso, l’utente riceve comunque una bolletta più alta rispetto a prima.
CONSIGLI SU COME SCEGLIERE LA TARIFFA GIUSTA PER LA CASA AL MARE O IN MONTAGNA…
La casa in montagna ha sicuramente un consumo di gas metano più elevato rispetto al consumo elettrico. In questi casi quindi sarebbe opportuno scegliere un’offerta mirata, che punti ad un prezzo del metano più basso. Per la casa al mare invece possiamo fare un discorso sulla potenza del contatore, se non sono presenti i condizionatori e ci sono pochi elettrodomestici potremmo pensare di ridurre la potenza al minimo.
In ogni caso ti consigliamo di tenere sotto controllo anche la bolletta della seconda casa e di effettuare regolarmente l’autolettura.
Per quanto riguarda l’energia elettrica ha la possibilità di scegliere tra un’opzione monoraria oppure bioraria. La decisione deve essere ponderata in base all’utilizzo che si fa dell’abitazione.
Se i consumi elettrici sono concentrati maggiormente di sabato e domenica e nelle ore serali, sicuramente conviene un’offerta col prezzo distinto per fasce F1 e F23.
Qualora tu non voglia avere il pensiero di guardare l’orologio anche in vacanza per accendere gli elettrodomestici, allora puoi scegliere una monoraria. Con questa opzione il prezzo, a volte indicato con F0, è uguale 24 ore su 24.
